Amo l’arte perché è l’espressione dell’anima.
Tutti i pittori trasmettono con i colori la visione proiettata nella loro visione di insieme da osservatori non locali. Tante volte mi sono soffermata nell’ammirare un quadro, guardando e scrutando le sue vibrazioni armoniche. Io sono dell’idea che l’arte non si può etichettare, come neanche il suo fotografo mentale. Ho tanti amici pittori, proprio perché osservando le pennellate dello Spirito ho conosciuto, scrutato, i colori dei loro sentimenti.
Ho incontrato per la prima volta Samael nel 1999 per una casualità infallibile. Era in preda dei suoi moti tumultuosi dell’anima e cercava di ritrovarsi. Parlava poco, ma mi comunicava tutto, cercava aiuto aiutando, la sua totale umiltà non faceva parte dei vinti, ma della schiera dei risvegliati che, stravolti da una dimensione non più leggibile ai guerrieri dignitosi, stava cercando nuovi punti di riferimento nella Terra di quinta dimensione, nell’era di mezzo, ancora a cavalcioni tra la quarta e la quinta. Il tempo di mezzo, appunto, dove tante anime nobili patiscono l’allineamento.
Dopo tanti incontri e discussioni filosofiche, spirituali, esce fuori il discorso della sua arte, momentaneamente riposta nelle pieghe del suo cuore sofferente per i mali del mondo, mai per sé.
Io sbalordita chiedo: -fammi vedere subito... lui prende da un libricino da sé fabbricato, di cuoio antico e pagine pergamenate, dal sapore notevolmente medioevale, proprio come lui, una serie di foto meravigliose dei suoi capolavori creativi; la sua arte della non località.
Da quel momento ho collaborato con lui perché lui non poteva assolutamente perdere questo patrimonio per la sofferenza; infatti, l’ho messo alle strette con la fatidica frase: se soffri per gli altri, per tutta la violenza che senti e ti travolge come puoi crearne altra tenendo per te, nascosto nelle tue mani, tutta la Luce che è contenuta in te e puoi espandere dalla tela fino ad altre anime che possono gioire delle tue immagini scuotitrici. In tanti modi si possono attivare i dormienti e tu sei un messaggero di immagini.
I risvegli stanno continuando sempre e comunque, perché ogni individuo di questa epoca è nato speciale, con il suo cuore Sacro; c’è un Disegno cosmico che sta, attraverso gli uomini, inviando incessantemente impulsi sulla Terra, anche se non tutti li stanno percependo, solo perché l’altra parte epocale spinge nella materia alla narcosi spirituale. Ormai è solo questione di conoscenza.
mantraluce@yahoo.it
www.arteindaco.com
mercoledì 16 aprile 2008
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