La terra umida sotto i piedi,il sentiero ripido
e poi la discesa e il silenzio
assoluto
penetrante, incalzante, insistente.
Senza pensieri.
Senza un alito di vento e gli alberi
che si chiudono nelle tenebre, indifferenti.
Scendere a valle, entrare nella mischia,
chiudere gli occhi.
Conformismo stabilito porta la guerra.
Percepire il quadro e capire il conflitto,
non negare mai nulla
e rimanere riconoscibile;
il cervello porta il ricordo di ieri,
e l’oggi sfugge
e solo significa senza influenza, innocente, libero e intero
e forestiero.
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